Sono Luca Zomer, e studio Ingegneria Edile-Architettura con la stessa energia con cui affronto ogni sfida: curiosità, entusiasmo e voglia di concretizzare le idee.
Ho scelto questo percorso perché racchiude le due parti di me: quella creativa, che trova ispirazione nell’architettura, e quella tecnica, attratta dalla precisione e dalla logica dell’ingegneria.

Oggi divido il mio tempo tra i libri universitari, lo studio dell’architetto Filippin e MetalWorking S.R.L. Metto in pratica ciò che imparo a lezione, ma cerco anche di spingermi oltre, esplorando ambiti nuovi come la progettazione meccanica. Parto sempre con un piano chiaro, ma so adattarmi e cambiare rotta se trovo un metodo migliore per raggiungere il risultato.

Mi piace pensare di essere un punto d’incontro tra tecnica e creatività: ho molte idee e vado alla ricerca degli strumenti giusti per realizzarle. Credo che la chiave per innovare sia conoscere ciò che è stato fatto prima — per questo la storia dell’architettura e del design mi affascina così tanto.

Fuori dall’università, il mio percorso come arbitro nazionale di calcio a 5 mi ha insegnato disciplina, prontezza decisionale, spirito di squadra e la capacità di gestire le critiche. Qualità che porto con me in ogni progetto.

Il futuro lo vedo come un grande cantiere aperto: tante idee, alcune già in costruzione, altre ancora su carta, tutte pronte a prendere forma in contesti stimolanti e collaborativi.